Dear headhunters: I hate you

Dear headhunters I have a message for you: I hate you. All of you. I’m deeply sorry guys for that, because I don’t even know you in person, but still I hate you. Why? Quite simple: I’ve done during my career an average of around 70 interviews. And only one in ten of you ( hopefully), had a rough idea about who I am/was, which are my skills, where, when and how I have been trained and why I applied for that specific position. Moreover, it happened very frequently that I passed through the long and nasty evaluation process (two, … Continua a leggere Dear headhunters: I hate you

Baustelle

Salve a tutti, in queste ultime settimane ho dovuto sospendere le pubblicazioni di nuovi articoli per problemi di natura tenica e logistica. Tale situazione, suppongo e spero, durerà per un altro po’ di tempo. Tuttavia appena possibile riprenderò il lavoro iniziate con qualche altra novità già in cantiere. Grazie alle decine di persone che, nonostante lo stop alle pubblicazioni, hanno continuato in questo periodo a visitare il blog in cerca di novità. A presto und bis bald Daumen Drücken!   come vi siete accorti (e ammetto di essere sopreso dal g Continua a leggere Baustelle

Democrazia in rete, i tedeschi (e gli europei) dicono no al piano ACTA

Oggi in Germania decine di migliaia di persone hanno manifestato il proprio dissenso contro la possibile approvazione del contestato provvedimento ACTA, provvedimento che di fatto andrebbe sia a limitare la libertà della circolazione delle informazioni, sia e soprattutto a conferire un grandissimo peso, in termini normativi e dunque repressivi, alle major cinematografiche e discografiche che da tempo stanno spingendo per irrigidimentare la rete e porla così ad un più stretto controllo. Oggi, dunque, in più di cinquanta città e località tedesche i cittadini sono scesi in piazza per manifestare ancora una volta la propria contrarietà a tale accordo che, per … Continua a leggere Democrazia in rete, i tedeschi (e gli europei) dicono no al piano ACTA

Proteste in Russia e guerra civile in Siria: torna il Risiko della Guerra fredda

Cosa hanno in comune i militanti pro e contro Putin che lo scorso 4 febbraio hanno manifestato in tutto il paese con i cittadini siriani che stanno combattendo per abbattere, o per mantenere in vita, il regime di Bashar al-Assad? E cosa c’entra lo scontro violentissimo che infiamma da mesi il Palazzo di Vetro di New York, sede delle Nazioni Unite, vedendo la contrapposizione degli Stati Uniti d’America a Cina e Russia in merito proprio alla Siria? Apparentemente niente. Ed, infatti, leggendo le principali testate d’informazione europee ed americane, le tre notizie sono riportate con fiumi di dettagli, di analisi … Continua a leggere Proteste in Russia e guerra civile in Siria: torna il Risiko della Guerra fredda

La caduta degli dei: E.ON perde in due anni 10 miliardi di euro (e il nucleare c’entra poco)

“Wir verfolgen seit vielen Jahren eine nachhaltig aktionärsorientierte Ausschüttungspolitik”, sagte Konzernchef Johannes Teyssen nach im Mai 2010. Damit ist jetzt Schluss. E.On wird 2011 erstmals unter dem Striche einen Fehlberg ausweisen – wahrscheinlich mehr als eine Milliarde Euro. (“Da molti anni il nostro obiettivo è stato quello di adottare una politica volta alla redistribuzione degli utili all’azionariato”, ha affermato il numero uno del colosso – E.On – Johannes Teyssen ancora a maggio 2010. ora è tutto finito. E.On nel 2011 andrà per la prima volta sotto la linea del disavanzo di bilancio, probabilmente per una cifra superiore al miliardo di … Continua a leggere La caduta degli dei: E.ON perde in due anni 10 miliardi di euro (e il nucleare c’entra poco)

Allarme neonazismo, arrestato in Sassonia il quinto sospettato di strage

Ein weiterer mutmaßlicher Unterstützer der Zwickauer Terrorzelle ist in Sachsen festgenommen worden. Unterdessen geht die Diskussion über ein NPD-Verbot weiter.” (“Un ulteriore presunto sostenitore della cellula terroristica di Zwickau, in Sassonia, è stato arrestato. Nel fattempo prosegue la discussione sulla possibilità di bandire il partito politico Npd). Gli spettri della presenza neonazista popolano nuovamente i grigi cieli tedeschi. Poche ore fa le forze di polizia della Sassonia hanno arrestato un uomo, Mathias D. di 36 anni, ritenuto tra i componenti della cellula terroristica ritenuta colpevole dell’uccisione di nove cittadini di origine greca e turca e di una poliziotta in servizio. … Continua a leggere Allarme neonazismo, arrestato in Sassonia il quinto sospettato di strage

Air Berlin in crisi, in arrivo i petrodollari della Etihad

“Seit Wochen kursieren Spekulationen – doch jetzt scheint der Einstieg von Etihad bei der angeschlagenen Fluggesellschaft Air Berlin Wirklichkeit zu werden”. (Dopo settimane di ipotesi e voci di corridoio, l’ingresso del vettore Etihad nel board societario della tormentata Air Berlin è prossimo a divenire realtà). La seconda compagnia aerea tedesca a breve, se non brevissimo, potrebbe parlare in arabo piuttosto che in tedesco con l’entrata in campo della Etihad, vettore degli Emirati Arabi Uniti. A darne notizia, in prima pagina con richiamo in quinta, è il quotidiano economico tedesco Handelsblatt che nell’articolo, a firma di Jens Koenen, riporta i sommovimenti … Continua a leggere Air Berlin in crisi, in arrivo i petrodollari della Etihad